Le strategie per lo sviluppo aziendale devono avere basi strutturate e confermate da analisi sul passato e sul presente; devono altresì beneficiare di considerazioni prospettiche sulle potenzialità proprie e del mercato.
Matrice di posizionamento in un territorio predefinito (comparazione e trend fatturato – affidabilità della clientela), mercato (consistenza numerica e per valore, che cosa fanno e risultati ottenuti dagli operatori nello stesso settore, analisi competitors), valutazione delle relazioni filiera/distretto, qualità della rete di vendita (misurazione dell’efficacia), potenziale (quali i lead e loro grado di affidabilità): partendo da qui, si potrà scoprire che il mercato italiano B2B per una micro o piccola impresa è in pratica infinito.
Definendo la strategia all’interno di un determinato settore, si potranno conoscere uno per uno i potenziali clienti e tra questi quelli che fino da subito sono ritenuti i più probabili interlocutori di affari.
Comparando i dati e le informazioni, si potranno scoprire nuove dimensioni per uno sviluppo sicuro e pianificabile.
Per lo sviluppo delle vendite Italia, v. Servizi innovativi
Poiché una delle strategie di sviluppo è raggiungere in modo stabile i mercati europei e nuovi mercati internazionali, l’attenzione deve essere apposta allo studio dei mercati da affrontare (analisti di mercato, informazioni per individuare la probabilità di successo), richiedendo l’intervento di specialisti per l’export e l’internazionalizzazione.