Imposta di bollo 2022 fatturazione elettronica

Il D.L. 73/2022, c.d. Decreto Semplificazioni, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 143 del 21 giugno 2022, ha stabilito le nuove modalità per l’imposta di bollo da applicare, ovviamente in modalità dematerializzata e non più come il bollo sopra riportato, sulle fatture elettroniche.

Imposta di bollo prima del D.L.

Le attuali disposizioni in tema di versamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche prevedono che il pagamento del tributo sia effettuato, con riferimento alle fatture emesse in ciascun trimestre solare, entro il 31 maggio, 30 settembre e 30 novembre dello stesso anno, nonché, per il quarto trimestre entro il 28 febbraio dell’anno succesivo.
Nel caso in cui l’ammontare dell’imposta di bollo complessivamente dovuta sulle fatture elettroniche emesse nel primo trimestre solare dell’anno non superi l’importo di 250 euro, il contribuente, in luogo della scadenza ordinaria, può procedere al pagamento entro il 30 settembre, unitamente all’imposta dovuta per il secondo trimestre.
Qualora, poi, l’importo dell’imposta di bollo dovuta in relazione alle fatture elettroniche emesse nei primi due trimestri solari dell’anno, complessivamente considerato, non superi l’importo di 250 euro, il pagamento dell’imposta di bollo complessivamente dovuta sulle fatture elettroniche emesse nei predetti trimestri può essere effettuato entro il 30 novembre dello stesso anno, unitamente all’imposta dovuta per il terzo trimestre.

Semplificazioni imposta bollo 2022, nuovi limiti di importo e relative scadenze

La semplificazione introdotta dai commi 4 e 5 del decreto semplificazioni per l’imposta di bollo 2022 riguarda i soggetti di minori dimensioni che emettono un numero di fatture elettroniche relativamente contenuto, in quanto viene incrementato da 250 euro a 5.000 euro il limite di importo entro il quale è possibile effettuare cumulativamente entro l’anno, anziché in modo frazionato, il versamento dell’imposta di bollo dovuta sulle fatture elettroniche emesse nei primi due o tre trimestri dello stesso anno.

Pertanto se non si supera il limite di euro 5.000 nei  primi tre trimestri va effettuato un unico versamento entro il 30 novembre, così come occorre versare l’imposta bollo 2022 per i primi due trimestri entro il 30 settembre solo se si è superato tale limite.

Resta immutata la scadenza del 28 febbraio dell’anno successivo per l’imposta di bollo del quarto trimestre.
Immutata anche la modalità di pagamento con F24 e il calcolo predisposto dall’Agenzia delle Entrate.

Fatturazione elettronica Aruba

Fatturazione elettronica Aruba regime forfettario